Il film "
Vacanze a Ischia", distribuito nel 1957, è stato girato sull'isola durante l'estate ischitana del 1956. Con Vittorio De Sica e altri attori italiani, venne coprodotto dalle case di produzione cinematografica Rizzoli Film (Italia), Bavaria-Filmkunst (Germania Ovest), Francinex (Francia) e Tohan Pictures Company (Principato di Monaco).
La distribuzione è avvenuta a cura di Cinema Rizzoli –
Cineriz – che nacque come ditta individuale di
Angelo Rizzoli, l'imprenditore innamorato dell'isola d'Ischia. Associata all'altra impresa
Rizzoli Film, di cui era il reparto di noleggio e distribuzione, per poi essere trasformata, all'inizio degli anni '60, in una società per azioni, la
Cineriz distribuzione, per il sessanta per cento di proprietà della
Rizzoli Editore, continuò come
Cineriz distributori associati Spa anche quando la casa editrice venne fusa con la Spa Rizzoli Film nel 1968. Dopo la
DEAR (Distribuzione Edizioni Angelo Rizzoli), che era stata aperta nel 1951, la Cineriz ha distribuito e a volte prodotto fino agli anni '80 film importanti per il cinema italiano, prima di fondersi nel 1993 nel gruppo
RCS (Rizzoli-Corriere della Sera), coadiuvando opere di registi come Federico Fellini, Gillo Pontecorvo, Luchino Visconti, Michelangelo Antonioni, Pier Paolo Pasolini, Pietro Germi, Roberto Rossellini e Vittorio De Sica.
Le vite di diverse persone, nella
trama, si intrecciano ad Ischia mentre stanno per trascorrere le vacanze sull'isola. C'è un ingegnere, al quale quattro ragazzi, che lo hanno incontrato sul traghetto, per vendicarsi del licenziamento di uno di loro che era stato suo dipendente, fanno uno scherzo atroce, facendogli sospettare che sua moglie abbia avuto un'avventura e sia incinta di un figlio che non è suo. Questi stessi ragazzi vendono ai turisti finti bagni termali ma, in commissariato, verranno scagionati dall'ingegnere, al quale spiegheranno che quello era solo uno scherzo, e che li assumerà. Dopo essersela cavata, continuano a corteggiare le donne per divertimento, ma uno di loro si innamora di un'infermiera. Nel frattempo un avvocato non riesce a godersi le vacanze pensando di aver causato la morte di un giovane poco prima della partenza, scoprendo alla fine che in realtà si trattava solo di una preoccupazione. C'è inoltre un francese che viene per rinsaldare il matrimonio ma si rende conto che sua moglie sembra rispondere al corteggiamento di un giovane ischitano, ma riusciranno poi a ritornare uniti dal viaggio. Al processo per oltraggio al pudore a una turista che aveva fatto il bagno nuda, il denunciante alla fine ritira la denuncia ammettendo di aver sbagliato a causa della moglie. Terminano per tutti le vacanze a Ischia con lieto fine, e sull'isola il sole è ancora splendente.
La commedia, in formato Technirama Technicolor Eastmancolor (rapporto d'aspetto 2,35:1), dura 105 minuti. La regia è di Mario Camerini, la sceneggiatura, oltre che del regista stesso, è di Piero De Bernardi, Pasquale Festa Campanile, Massimo Franciosa e Leo Benvenuti, la fotografia di Otello Martelli, il montaggio di Giuliana Attenni, le musiche di Alessandro Cicognini, la scenografia di Gastone Carsetti, i costumi di Piero Tosi, il trucco di Alberto De Rossi e l'arredamento di Giorgio Pes. Operatore alla fotografia Arturo Zavattini.
Nel cast Vittorio De Sica, Peppino De Filippo, Nino Besozzi, Miriam Bru, Maurizio Arena, Laura Carli, Antonio Cifariello, Susanne Cramer, Isabelle Corey, Arturo Criscuolo, Bernard Dhéran, Raf Mattioli, Marisa Merlini, Giuseppe Porelli, Eduardo Passarelli, Michele Riccardini, Paolo Stoppa, Hubert von Meyerinck, Nadia Gray, Enio Girolami, Guglielmo Inglese, Giampiero Littera, Angela Lavagna, Bruna Cealti.
Tra le
location, Ischia Porto e, sempre nel
comune ischitano principale, un palazzo di Via Pontano, il Lungomare Cristoforo Colombo, una casa e un palazzo di Via Luigi Mazzella, il molo di Piazzale Aragonese a Ischia Ponte e via Antonio Sogliuzzo. Nel comune di
Lacco Ameno, Piazza Santa Restituta e l'
hotel della Regina Isabella, Corso Angelo Rizzoli. Nel comune di Forio, la Chiesa del Soccorso, Piazza Municipio. Nel comune di Serrara Fontana, la fermata dell'autobus a Succhivo e il Ciglio, con scorcio panoramico su Sant'Angelo.
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