Spesso chi viene in vacanza a Ischia commette l’errore di limitarsi ai soliti "giri": il Castello Aragonese; via Roma e il corso Vittoria Colonna; il Fungo; la Chiesa del Soccorso; il borgo di Sant’Angelo. Soprattutto in quest’ultimo caso, quasi sempre si finisce col visitare la sola piazzetta, trascurando tutto quanto c’è prima e attorno questo antico villaggio di pescatori.
Come, ad esempio, la spiaggia di Cava Grado, un fazzoletto di sabbia sotto la piazzola di sosta degli autobus, a poche centinaia di metri dall’ingresso del paese. Un’oasi di pace che, nove volte su dieci, compare davanti inaspettatamente, mentre ci si accinge a fare e vedere tutt'altro.
La spiaggia è piccola e regala un bel colpo d’occhio sulla "Torre", l’isolotto tufaceo collegato alla piazzetta di Sant'Angelo da un piccolo istmo in pietra. Geograficamente la Torre è il punto più a sud dell’isola d’Ischia e si chiama così perché fino ai primi del XIX secolo in cima c’era una delle tante fortezze di avvistamento sparse per la maggior parte lungo la costa.
La spiaggia è in parte libera e in parte privata. Sotto uno dei costoni che la cingono c’è un piccolo bar-ristorante che "sforna" (a detta dei più con un ottimo rapporto qualità prezzo) i piatti tipici della tradizione marinara e di terra dell’isola d’Ischia. Neanche il tempo di mettere i piedi in acqua e si può apprezzare il calore delle acque sorgive che risalgono dal sottosuolo, come nella vicina baia di Sorgeto e alle Fumarole, l’ultimo tratto di spiaggia dei Maronti che sconfina nel comune di Serrara Fontana.
L’unico sacrificio per arrivare a Cava Grado sono i gradini che portano in spiaggia. Sacrificio ampiamente ripagato dalla bellezza e la tranquillità del luogo, nonchè - come ha scritto qualcuno - dalla possibilità di passare velocemente "dal lettino allo spaghetto" o "alla bruschetta".
In macchina la soluzione più comoda è lasciare l’auto nel parcheggio di Succhivo, una piccola frazione lungo la strada che porta a Sant'Angelo, e raggiungere da lì la spiaggia imboccando una strada laterale poco distante dall’unica stazione di servizio della zona. Anche questa passeggiata di gradoni è molto suggestiva perché ci restituisce un’immagine più autentica di Ischia, coi suoi numerosi alvei naturali, assai diffusi proprio in questo versante (meridionale) dell’isola. Con l’autobus la tratta è coperta dalle linee CD (circolare destra) CS (circolare sinistra) e numero 1 con partenza da Piazza Trieste e Trento nei pressi del porto di Ischia.
Quale che sia la scelta, Cava Grado merita senz’altro una visita, anche in compagnia dei più piccoli, sicuramente più facili da gestire nella quiete di quest’angolo di paradiso dell’isola più grande e bella del Golfo di Napoli.
Ischia Vi aspetta!
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